Cresciuta non da loro sono andata avanti fino ad oggi; conducendo una vita presso ché normale.
Pensavo, sottovalutavo che questa cosa non avrebbe avuto poi così tanti riscontri negativi, ed invece nonostante i miei sforzi e miei continui dribbling adesso a 28 anni mi ritrovo a testa in giù!
Dopo essere cresciuta nel modo che ritenevo più giusto, quasi perfezionistico.
Cultura, sport, salute, buone relazioni e un lavoro soddisfacente, a 26 anni la mia vita mi fa lo sgambetto... e sono caduta! La mia emotività ha iniziato a cedere, a non sapere più cosa era giusto e cosa era sbagliato.
A non saper decidere nemmeno più tra un caffè macchiato di latte o panna.
Ho iniziato a distruggere le mie relazioni, di qualsiasi tipo, con rabbia e nascondendomi dietro a vittimismi e ragioni spicciole. Ho distrutto un rapporto di coppia, il più importante e dà lì il buio... e poi un altro, e poi un altro ancora... A causa di ciò non sono in grado di costruire più nulla che non sia di carta! Mento a me stessa, mento agli altri e mi rifiuto di amare perché la prima volta che lo feci fu subito seguito dall'abbandono! Mi rifugio nel mio cinismo perché non trovo altra via per evitare ulteriori tagli. Mi rendo perfettamente conto di essere un disastro e di non aver trovato ancora una corretta direzione per imparare a vivere... anche sbagliando...